Da sinistra: Adele Cecchini, Franco Adamo, Bertrand du Vignaud, Daniel Schwartz e Stefano Aluffi Pentini. La foto è stata scattata sullo stradello di accesso alla tomba degli Scudi, davanti all’ acquedotto settecentesco.
L’idea di costituire un’ Associazione Culturale no-profit per raccogliere fondi per la manutenzione e la valorizzazione delle tombe dipinte di Tarquinia nasce e prende forza da un suggerimento dell’allora Presidente del World Monuments Fund Europe, Bertrand du Vignaud allorché, nel dicembre del 2009, si recò a Tarquinia per prendere visione dello stato di conservazione di alcune tombe e considerare l’eventualità di una sponsorizzazione per il loro restauro.
Da allora un gruppo di professionisti che si occupavano già da anni dei problemi inerenti le tombe dipinte di Tarquinia hanno lavorato su quest’idea e hanno costituito l’Associazione, la cui presentazione al pubblico è avvenuta a Roma e a Tarquinia rispettivamente il 9 e il 26 ottobre 2012. Nell’evento di Roma è stato presentato anche il libro Le tombe dipinte di Tarquinia: vicenda conservativa, restauri, tecnica di esecuzione di Adele Cecchini, edito da Nardini – Firenze.
I principali obiettivi realizzati dall’Associazione
2012
Ottobre – Presentazione ufficiale dell’Associazione Amici delle Tombe Dipinte di Tarquinia e inizio delle campagne di tesseramento soci e raccolta fondi
Primo contributo ufficiale per la valorizzazione delle tombe tarquiniesi con il restauro dei frammenti di intonaco dipinto provenienti dagli scavi al Tumulo II della Doganaccia (Università degli Studi di Torino)
2013
Maggio – I Giornata di studio sulle problematiche conservative delle tombe dipinte (presso il Museo Archeologico Nazionale di Villa Giulia a Roma).
2014
Ottobre – Apertura al pubblico della Tomba Bartoccini, inserita nel percorso di visita della Necropoli dei Monterozzi dopo le fasi di restauro di alcuni vani e l’installazione di un monitor che illustra i lavori di restauro e di studio dei graffiti medievali
2016
Ottobre – Presentazione di una nuova campagna di ricerca fondi per le tombe dipinte di Tarquinia
Organizzazione delle Giornate di studio sui cento anni del Museo Archeologico Nazionale Tarquiniense
Dicembre – Iniziano i lavori di restauro alla stanza sinistra della Tomba Bartoccini
2019
Aprile – Con la presentazione del volume dedicato ai 100 anni del Museo Archeologico Nazionale Tarquiniense, nasce la collana di Quaderni “Larth”, dedicata ad aspetti storico-archeologici, tecnico-esecutivi delle pitture etrusche delle necropoli tarquiniesi e del loro restauro
Luglio – Organizzazione del convegno “15 anni dalla dichiarazione di valore universale: un bilancio sulla ricerca archeologica a Tarquinia”
2020
Ottobre – Presentazione di “Istantanee dal passato”, secondo volume della collana Larth
2021
Presentazione di “Documentare l’arte con l’arte. Le pitture delle tombe etrusche di Tarquinia nell’opera di Adolfo Ajelli”, terzo volume della collana Larth
2023
L’Associazione no profit Amici delle Tombe Dipinte di Tarquinia diventa ETS – Ente del Terzo Settore
Aiutaci a salvare le tombe dipinte di Tarquinia!